Dal Brasile no all’estradizione. Berlusconi: “Vivo rammarico” | T-Mag | il magazine di Tecnè

Dal Brasile no all’estradizione. Berlusconi: “Vivo rammarico”

CESARE BATTISTI

La Corte suprema del Brasile ha deciso per il no all’estradizione di Cesare Battisti in ossequio alla decisione che già fu dell’ex presidente Lula. L’ex militante di estrema sinistra, condannato per alcuni omicidi commessi negli anni ’70, è così un umo libero. L’Italia ha fatto sapere che ricorrerà alla Corte dell’Aia mentre il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha espresso “vivo rammarico”.

 

2 Commenti per “Dal Brasile no all’estradizione. Berlusconi: “Vivo rammarico””

  1. […] pronuncia con cui il Tribunale Supremo del Brasile ha confermato la precedente decisione del Presidente Luiz Inàcio Lula da Silva di negare l’estradizione di Cesare Battisti, assume […]

  2. gioca

    è una conseguenza della scarsa considerazione dell’italia in ambito internazionale-proviamo a cambiare: MARIO MONTI PROSSIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.STEFANO RODOTA’ GOVERNATORE BANCA ITALIA-due menti eccezionali

Scrivi una replica

News

Via libera di Camera e Senato alle risoluzioni sul Def

Il Parlamento ha approvato il Def, il Documento di economia e finanza. Le Aule di Camera e Senato hanno dato il via libera alle risoluzioni…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Giorgetti: «Il nuovo Patto di stabilità è sicuramente un compromesso»

Il nuovo «Patto di stabilità approvato ieri dal Parlamento europeo è sicuramente un compromesso,non è la proposta che il sottoscritto aveva portato avanti in sede…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

«Nel 2023 in Italia oltre 1.400 attacchi cyber»

Nel 2023 l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha trattato 1.411 attacchi cyber, in crescita su base annua (+29%). Aumentati anche i soggetti colpiti, passati da…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, la Commissione europea ha erogato la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale a Kiev

La Commissione europea ha erogato all’Ucraina la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale nell’ambito dell’Ukraine facility. L’importo è di 1,5 miliardi di euro. «L’Ucraina porta…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia