Processo Ruby al via e già rinviato al 31 maggio
Come era stato ampiamente anticipato dagli organi di informazione, il processo Ruby, al via oggi, è stato interrotto immediatamente e rinviato al 31 maggio. Assente Berlusconi, il premier è stato dichiarato contumace dai giudici della quarta sezione penale del Tribunale di Milano. Ruby, la giovane marocchina che secondo l’accusa ha avuto rapporti sessuali a pagamento con il presidente del Consiglio quando era ancora minorenne, non si è costituita parte civile. Questo perché, come ha spiegato il suo legale, Paolo Boccardi, i danni che la ragazza ha subito sono di immagine e mediatici ma non imputabili a Berlusconi per il solo fatto di essere andata qualche volta ad Arcore o per aver frequentato il presidente del Consiglio.