L’Ocse contro il sistema televisivo italiano
Nel settore televisivo italiano non c’è ancora sufficiente concorrenza. E’ la denuncia contenuta nel Rapporto ‘Going for Growth’ dell’Ocse divulgato oggi. “Il settore televisivo – si legge nel dossier – resta dominato da società statali e da una società privata”. L’Ocse inserisce quindi tra le proprie “raccomandazioni” quella di “chiedere all’Autorità per la Concorrenza di valutare il grado di competitività nei media tv”. L’Organizzazione di Parigi ritiene inoltre ancora “alta” in Italia la presenza dello Stato in alcuni settori con una conseguente riduzione della concorrenza. “Gli interessi dei consumatori – rileva – non sono sempre la priorità nelle politiche sulla concorrenza”.
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