Sospeso Zazzera, che però si scusa con Maroni
Il collegio dei questori della Camera ha deciso che il deputato dell’Idv, Pierfelice Zazzera, dovrà scontare due giorni di sospensione e censura dopo aver mostrato questa mattina in aula un cartello recante la scritta “Maroni assassino” mentre il ministro dell’Interno stava riferendo in merito all’emergenza migranti. Lo stesso Zazzera, tuttavia, ha chiesto scusa a Maroni (subito dopo la bagarre Di Pietro per primo si è dissociato dal gesto): “Ho superato il limite e per questo chiedo scusa. Ci tengo a precisare, però, che il mio gesto non voleva essere un attacco personale al ministro Maroni, ma una provocazione e denuncia politica per quanto sta accadendo con i migranti». «I 250 morti di ieri, tra cui molti bambini, mi hanno turbato profondamente. Quanto sta accadendo in Puglia dimostra l’assenza delle istituzioni e il disagio della popolazione pugliese che si è trovata sola a gestire l’emergenza. Ritiro, dunque, anche se tardivamente, quel cartello ma resta la denuncia politica”.