E Maroni si chiede: Ha senso restare nell’Ue?
“Mi chiedo se ha senso rimanere nell’Unione europea. Meglio soli che male accompagnati”. È un Roberto Maroni amareggiato quello che parla dopo il Consiglio dei ministri europei che di fatto ha bocciato il piano italiano dei permessi temporanei per fronteggiare l’emergenza migranti. “È passata la linea secondo cui l’Italia deve fare da sola. La riunione – ha spiegato – si è conclusa con un documento, sul quale c’è stata la mia astensione, che non prevede alcuna misura concreta. Noi, quando c’è stato bisogno, abbiamo espresso la nostra solidarietà verso la Grecia, l’Irlanda e il Portogallo. Ma a noi, in questa situazione di grave emergenza, ci è stato detto ‘cara Italia, sono affari tuoi e devi fare da sola’”.