Il Cav e la “deriva corporale” del Rubygate
Tra le tante cose asserite da Silvio Berlusconi questa mattina prima di entrare in tribunale ha destato particolare attenzione la confessione di una spesa, tra i 45 mila e i 60 mila euro, di un apparecchio laser per la depilazione al fine di permettere a Ruby di entrare in un centro estetico ed impedirle di continuare a prostituirsi. C’è da dire che il Rubygate ha assunto contorni sempre più curiosi, tra una rivelazione e l’altra. Oppure, per dirla con Filippo Ceccarelli, una vera e propria “deriva corporale”.