Prescrizione breve. Anche Avvenire contro la norma
In tanti si sono scagliati contro la norma sulla prescrizione breve che ieri ha ottenuto il via libera della Camera. Non solo le opposizioni in Parlamento, ma anche le associazioni che racchiudono le famiglie delle vittime delle stragi. E come loro il quotidiano della Cei, Avvenire, ha preso le distanze dal provvedimento: “Sarebbe meglio chiedersi – scrive il quotidiano – a che cosa non servirà questa legge definita solo per convenzione sul ‘processo breve’. Perchè la risposta, purtroppo, è che non servirà affatto ad accorciare i tempi dei processi. Come tutti i testi analoghi già presentati in passato, si limiterà alla fotografia e non alla cura del male. Perché di volta in volta si potrà soltanto prendere atto del fallimento di uno stato che non garantisce in tempi ragionevoli ai processi di arrivare a sentenza”.