Elezioni. Per Bersani saranno “segnale”, non “spallata”
“Noi come Pd ci siamo messi a disposizione di una riscossa civica. Non siamo stati avari, abbiamo cercato di sostenere e sosteniamo candidati di centrosinistra e candidati civici, abbiamo anche partecipato alla composizione di liste civiche e non abbiamo messo davanti l’egoismo di partito. Ci rivolgiamo a tutti quelli che vogliono cambiare e migliorare la loro città, ma anche dare un segnale al Paese”. Le amministrative quindi, ha spiegato in un’intervista a Sky Tg24 il leader del Pd, Pier Luigi Bersani, non rappresenteranno una “spallata” ma un segnale al governo. “Noi – ha perciò sottolineato il segretario del Pd – chiediamo un voto ‘per la tua città’ e un voto ‘per il tuo Paese’ che ha bisogno di un segnale di cambiamento, non una spallata. Non è che dalle elezioni amministrative cascano i governi, però il segnale è che si deve cambiare agenda, che non si può sempre stare sul ‘Berlusconi si’-‘Berlusconi no’, abbiamo un sacco di problemi, il lavoro, la disoccupazione, i giovani, i redditi, i servizi e dobbiamo parlare di questo e non stare sempre sui problemi di una persona sola. Mi auguro che questo segnale possa venire dalle amministrative”.