Il referendum sul legittimo impedimento
Tra i quesiti del referendum abrogativo del 12 e 13 giugno, oltre al nucleare e all’acqua, c’è il legittimo impedimento. Una legge licenziata dal parlamento tra febbraio e aprile 2010 e corretta dalla Corte costituzionale a gennaio 2011 che, per 18 mesi dall’approvazione, consente al presidente del Consiglio o a un ministro imputato di giustificare la propria assenza a un processo che lo riguardi. E che l’Italia dei Valori, promotrice dell’iniziativa referendaria, intende sottoporre al vaglio del giudizio popolare.
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