Milano. La lettera di Berlusconi agli elettori
“Con la nostra vittoria la capitale morale ed economica sosterrà e rafforzerà il governo e confermerà Milano città delle opportunità e della vera solidarietà”. È quanto scrive il premier Silvio Berlusconi nella lettera ai milanesi che da ieri arriva nelle case degli elettori. Nella lettera è un confronto diretto con la sinistra. “Entro il 2015 Milano avrà due linee della metropolitana, 5 nuovi parchi, 180mila metri quadri di verde in più. Saranno raddoppiati gli spazzini di quartiere, azzerati i campi nomadi, potenziato il pattugliamento dei vigili nelle periferie e ulteriormente raddoppiati gli anziani assistiti a domicilio”, questa è la città che promette Berlusconi. Al contrario, in caso di vittoria di Pisapia e della sinistra, ci saranno “nuove spese senza criterio, per coprire le quali servono nuove tasse”. E poi, aggiunge il premier, “introdurranno l’addizionale Irpef, aumenteranno l’Ici per i negozi, e tutte le tariffe e i tributi locali. Vogliono liberalizzare le droghe e le moschee nei quartieri. La sinistra vuole una Milano città aperta ai clandestini e ai campi Rom”.