Napolitano “sogna” un’Italia più serena e sicura di sé
“La lotta politica non sia una guerra continua e ci sia rispetto tra le parti che fanno politica e che competono per la conquista della maggioranza alle elezioni”. È l’auspicio del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il quale, in collegamento durante la festa per la scuola per i 150 anni dell’Unità d’Italia, ad uno studente che gli aveva chiesto come immaginasse il Paese tra 50 anni ha risposto: “Mi auguro un’Italia più serena, sicura di sé e che sappia valorizzare il suo patrimonio. Bisogna che sia un’Italia più serena e meno lacerata, un’Italia che sia rispettata in tutta la comunità internazionale per il contributo che dà e per l’immagine che ha sul piano culturale, civile e morale”.