Berlusconi e Bossi “congelano” il decentramento
Dopo un incontro durato circa tre ore a Palazzo Grazioli, Berlusconi e Bossi hanno deciso di rimandare la questione dei ministeri al Nord a dopo il ballottaggio. Si è parlato inoltre della riforma della legge elettorale in senso proporzionale, caldeggiata nelle ultime ore proprio dalla Lega Nord che si è detta favorevole ad una apertura all’opposizione. I sempre bene informati, a tale proposito, hanno riferito di un accordo secondo cui Bossi e i suoi non forzeranno i tempi senza il consenso del Pdl (quindi di Berlusconi).
In chiave ballottaggio, infine, è stato ribadito il sostegno al sindaco uscente di Milano, Letizia Moratti, ma sarà assai improbabile che Bossi e Berlusconi partecipino venerdì al comizio di chiusura della campagna elettorale.