Bonaiuti, uno splendido esemplare di “Annuì”
L’Annuì, che diavolo di animale è l’Annuì? Un parente dello Gnu? Se lo chiedeva Bisio in un fortunato libretto di tanti anni fa, canzonando quelle espressioni da romanzo cui non facciamo caso, ma che pure non useremmo mai correntemente. Ma qui non parliamo di alcun mammifero ungulato ma della terza persona singolare del passato remoto del verbo annuire. E più dettagliatamente, in un immaginario safari, vogliamo zoomare sulla specie
che da anni per lo più acriticamente annuisce alle dichiarazioni di Berlusconi, salvo poi eventualmente ricamarci solo segretamente nel tinello, durante i conti della serva.
Un’altra immagine che descrive bene il fenomeno, e che ben si collega all’ineluttabile affondamento del Titanic, è quella degli orchestrali che continuano a suonare il violino mentre la nave va a picco. Berlusconi perde le elezioni, e loro sviolinano, si rende protagonista di gaffes internazionali, e loro pizzicano le corde ancora più in estasi. Si guadagnanno così le grazie del principe, ma gli fanno danno incalcolabile, fino al punto in cui è oggi.
Nel video che proponiamo a questo link si vede Berlusconi che racconta delle sue triplicate forze di fronte alla sconfitta, e che favoleggia di una saldissima intesa per il futuro con Bossi. Poco dietro di lui, nel nostro mirino da safari fotografico, nella plastica posa che gli è propria, un meraviglioso esemplare di “Annuì”. Lo proponiamo per pura curiosità scientifica: risponde al nome di “Paolino” Bonaiuti. Click.
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