Il giorno dopo del Carroccio. La Padania: “Ripartire da Pontida”

Il giorno dopo la grande disfatta non è solo il Pdl a ragionare sugli errori e sul futuro, ma anche la Lega, uscita piuttosto malconcia dall’ultima tornata elettorale. Il ministro dell’Interno Maroni ha ammesso che quella di ieri è stata letteralmente una “sberla”, ma ora il governo dovrà pensare a un programma per i prossimi 24 mesi per rilanciarsi. Ma gli umori non sono dei migliori, considerate le riflessioni a voce altra di certi esponenti. Ieri il direttore della Padania Boriani ha sostenuto che la sconfitta è da attribuirsi esclusivamente al premier, concetto espresso anche da Matteo Salvini, capolista del Carroccio a Milano. Per il momento non sono previsti cambiamenti repentini, stando almeno alle indiscrezioni giornalistiche di oggi. Ma di sicuro c’è che la Lega ha perso voti e che tra i dirigenti leghisti è dunque iniziata una riflessione sul futuro dell’alleanza con il Pdl e con Berlusconi. La Lega, come suggerisce proprio oggi la Padania, ripartirà in ogni caso da Pontida.