La verifica parlamentare ci sarà dopo il 20 giugno. A chiederla era stato Napolitano
Il governo affronterà la verifica parlamentare dopo il 20 giugno, come ha stabilito la conferenza dei capigruppo su indicazione del presidente della Camera, Gianfranco Fini. La decisione è stata presa in seguito alla richiesta di alcuni giorni fa (dopo la nomina dei nuovi sottosegretari) del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sull’opportunità di una verifica dato che l’attuale maggioranza non è la diretta espressione di quella che emerse dopo il voto del 2008. Per permettere un passaggio ravvicinato in entrambi i rami del Parlamento si è così deciso per dopo la metà di giugno a causa dei lavori già in programma.