L’Ue: “Grave crisi, ma allarmismi sono sproporzionati”
La notizia che era rimbalzata i giorni scorsi dalla Germania sul batterio dei “cetrioli killer” (di provenienza spagnola si era inizialmente detto, ma tale circostanza è stata poi smentita) è di quelle che generalmente potrebbe creare scompiglio e facili allarmismi. In questo caso, però, e al contrario di altre occasioni (si pensi a quanto accadde ai tempi dell’influenza A), l’Unione europea ha provveduto a smorzare eventuali allarmismi ingiustificati pur invitando a non abbassare la guardia. “Negli ultimi giorni abbiamo affrontato una grave crisi, ma qualsiasi allarmismo è sproporzionato”, ha infatti spiegato il commissario Ue alla Salute, John Dalli. “Lavorereno in stretto contatto con gli Stati membri per identificare quanto prima la fonte di contaminazione”, ha poi aggiunto osservando che “il problema è limitato alla zona intorno ad Amburgo e che sembra si stia riducendo”.
[…] ieri l'Ue aveva provveduto a non creare allarmismi ingiustificati in riferimento al batterio killer […]