Napolitano risponde a Claudio Magris: “Ha ragione, no all’indifferenza”
I migranti che muoiono in mare intraprendendo viaggi della speranza su imbarcazioni di fortuna non fanno più notizia. Almeno non quanto meriterebbero. Ne aveva scritto Claudio Magris sul Corriere della Sera. Allo scrittore ha risposto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una lettera: “Lei ha spiegato con crudezza come miseria della condizione umana l’acconciarsi a convivere con quella che diviene orribile ‘cronaca consueta’. Ma se in qualche modo è istintiva l’assuefazione, è fatale anche che essa induca all’indifferenza? A me pare sia questa la soglia che non può e non deve essere varcata. Se è vero, come lei dice, che la democrazia è tale in quanto sappia ‘mettersi nella pelle degli altri, pure in quella di quei naufraghi in fondo al mare’, occorre allora scongiurare il rischio di ogni scivolamento nell’indifferenza, occorre reagire con forza – moralmente e politicamente – all’indifferenza: oggi, e in concreto, rispetto all’odissea dei profughi africani in Libia, o di quella parte di essi che cerca di raggiungere le coste siciliane come porta della ricca – e accogliente? – Europa”. (Qui la lettera di Napolitano).