David Cameron ordina una stretta sulle allusioni sessuali che riempiono le pubblicità
David Cameron, già noto per la sua particolare cura dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, continua sulla sua strada e annuncia una stretta sui contenuti troppo ammiccanti e riferiti al sesso e alle nudità. La strada è quella della messa al bando di vestiti troppo sexy per i preadolescenti e dei controlli sui contenuti dei programmi televisivi prima delle 21. E poi basta cartelloni pubblicitari ammiccanti e allusivi vicino a scuole o asili. Sono questi i punti forti del rapporto “Lasciamo che i bambini siano bambini” commissionato dal primo ministro britannico. L’obiettivo è impostare un codice per gli abiti dei preadolescenti, perché vengano messi in vendita solo vestiti e costumi da bagno ‘da bambini’, senza reggiseni push up o altre allusioni sessuali.