Sechi agli “amici” del Pdl: “Non serve nominare un segretario”
Nel suo intervento al Capranica, il direttore del Tempo, Mario Sechi si dice innanzi tutto favorevole alle primarie: “Sì alle primarie. Si fanno riunioni di correnti. Peccato che le correnti non esistano, dite a chi vuole rifare la Dc che la balena bianca è morta 17 anni fa. Al disastro in corso non si risponde nominando un segretario, la gente non lo capisce: servono umiltà, narrazione e rivoluzione”. Ma Sechi punta il dito su altro, sull’importanza di altri fattori ormai fondamentali per vincere una competizione elettorale: “Svegliatevi, fuori c’è altro. Pisapia a Milano ha vinto anche grazie a internet fuori da qua le primarie le stanno già facendo online. Internet sposta voti, bisogna ascoltarlo. O si cambia o si muore, la gente vuole scegliere, vuole le primarie come la tv ha creato elettori, così la Rete farà lo stesso. C’è tutto da perdere e non c’è tempo da perdere”.