Berlusconi: “In beneficenza i 2400 euro di stipendio che spettano al premier”
Durante la conferenza stampa al termine del Cdm che ha dato il via libera alla manovra, sono stati ribaditi i tagli ai costi della politica. Il Consiglio dei ministri avrebbe deciso di decurtare un ulteriore dieci per cento ai finanziamenti pubblici ai partiti. “Senza una riduzione dei costi della politica non entri nella stanza della manovra, non puoi ridurre se non ti autoriduci”, ha sentenziato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. “Io dò in beneficenza i 2400 euro di stipendio che toccano al presidente del Consiglio, visto che di questo si tratta mentre uno pensa magari a chi sa che cifre”, ha invece fatto sapere Berlusconi.