Ratko Mladic all’Aja si rifiuta di dichiararsi “colpevole o non colpevole”
Durante la seconda udienza del processo al Tribunale penale internazionale dell’Aja, l’ex generale serbo-bosniaco, Ratko Mladic, si è rifiutato di dichiararsi colpevole o non colpevole degli 11 capi di accusa a suo carico, compresi quelli di genocidio e crimini contro l’umanità. Il giudice ha così ordinato a Mladic, con indosso il consueto berretto con visiera già sfoggiato la volta precedente, di abbandonare l’aula (anche a causa del suo inadatto comportamento) per poi procedere ad una dichiarazione di non colpevolezza.