La norma pro-Fininvest in manovra
Cattivi pensieri
E pensare che il presidente dell’Associazione nazionale magistrati aveva salutato con favore il testo della manovra economica nella parte riguardante la giustizia perché, diceva, «non contiene norme ad personam». Quasi fosse un’insperata novità. Ma ecco che nel decreto approvato dal governo e inviato al Quirinale per la firma, alle ultime tre righe dell’ultimo comma del terz’ultimo articolo – seminascosto in un malloppo di oltre cento pagine – compare una postilla che inevitabilmente rientra in quell’ormai logora definizione di cui pure le persone più a digiuno di leggi e questioni giudiziarie hanno imparato il significato: norma ad personam, appunto, cioè disegnata per risolvere o favorire la soluzione dei problemi giudiziari del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Una costante che si ripete da dieci anni. ] E pensare che il presidente dell’Associazione nazionale magistrati aveva salutato con favore il testo della manovra economica nella parte riguardante la giustizia perché, diceva, «non contiene norme ad personam». Quasi fosse un’insperata novità. Ma ecco che nel decreto approvato dal governo e inviato al Quirinale per la firma, alle ultime tre righe dell’ultimo comma del terz’ultimo articolo – seminascosto in un malloppo di oltre cento pagine – compare una postilla che inevitabilmente rientra in quell’ormai logora definizione di cui pure le persone più a digiuno di leggi e questioni giudiziarie hanno imparato il significato: norma ad personam, appunto, cioè disegnata per risolvere o favorire la soluzione dei problemi giudiziari del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Una costante che si ripete da dieci anni.
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