Alfano, il segretario che convince tutti. Non proprio tutti, a dire il vero
Mentre Linkiesta suggerisce di non prendere sottogamba Angelino Alfano, il cattolico beneducato che vuole rifare la Dc, Fabrizio Cicchitto consiglia l’agenda al neosegretario politico del Pdl: “L’assemblea del gruppo parlamentare del Pdl alla Camera ha salutato molto positivamente l’elezione di Angelino Alfano a segretario politico e ha sottolineato l’esigenza di un rinnovamento del partito sul terreno del suo radicamento sul territorio e della democrazia interna”.
Certo, Alfano è stato immediatamente chiamato a una prova impervia, quella di gestire da dietro le quinte l’impasse sulla norma salva-Fininvest. E proprio su quest’ultimo punto è intervenuto il presidente dell’Udc, Rocco Buttiglione, il quale in un’intervista al Messaggero ha chiosato: “Quanto è accaduto è evidentemente un modo per bruciare la missione di Alfano prima ancora che cominci. Su di una cosa così il segretario non tocca palla? Non dice nulla, non interviene? Berlusconi fa e disfà e il leader del partito come si comporterà: starà zitto? O chiederà spiegazioni?”.