Berlusconi, Alfano, Tremonti e “il metodo Boffo”: le risposte di Bossi
“Litigano tutti, adesso Berlusconi se la prende anche con Tremonti, meno male che ci siamo noi che teniamo la barra dritta, in un momento così difficile, se no finiremmo come la Grecia”. La vede in questo modo Umberto Bossi durante un comizio alla festa della Lega Nord a Paderno Dugnano nel Milanese. Il leader del Carroccio ha così notato le divergenze che sembrano caratterizzare il governo.
L’Ansa nel frattempo è venuta in possesso del verbale dell’interrogatorio che Giulio Tremonti ha reso ai pm di Napoli nell’ambito dell’inchiesta sulla P4. Dal resoconto emerge che Tremonti, dopo una discussione accesa con Berlusconi sulla manovra, manifestò la sua “refrattarietà ad essere oggetto di campagne stampa tipo quella Boffo”.
“Quando parlo di metodo Boffo – ha precisato il ministro dell’Economia ai pm – mi riferisco alla propalazione sui mass-media di notizie riservate e/o infondate atte a screditare chi viene preso di mira. Non alludevo dunque, come voi mi chiedete, all’utilizzazione di notizie di carattere giudiziarie e riservate per fini strumentali. Con riferimento alla vostra indagine, ne ho appreso dell’esistenza solo dai giornali”.
Bossi, inoltre, è intervenuto sul tema della successione al premier il quale avrebbe indicato Alfano quale prossimo candidato premier del centrodestra: “È la vostra speranza e dei comunisti: non penso che Berlusconi se ne vada via”.
[…] Vai alla fonte Condividi questo post: […]