L’Ue che litiga sulla speculazione
L’ Ue litiga sulla speculazione. Il giallo dei titoli in mano Pechino
Il voto di sfiducia, che a dicembre Silvio Berlusconi era riuscito in qualche modo a scansare in Parlamento, viene ora riproposto dai mercati finanziari, in vista degli «stress test» sulle banche europee e dell’asta di oggi dei Bot (6,7 miliardi) e di giovedì dei Btp (3-5 miliardi). Da ieri il tasso d’interesse sui Btp a 10 anni costa il 3,05 per cento in più rispetto ai Bund tedeschi di ugual durata. Mai nell’età dell’euro il differenziale con l’economia più solida d’Europa era stato così alto.
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