Economia e politica, il vicolo cieco
Le verità nascoste
Forse il guasto maggiore prodotto da chi ha governato l’Italia in questi ultimi dieci anni è stato quello di non aver fatto capire agli italiani quanto compromessa fosse la situazione che la Seconda Repubblica aveva ricevuto in eredità dalla Prima, quanto difficili fossero le riforme necessarie ad allinearci con i nostri grandi partner europei e soprattutto quanto lungo fosse il tempo necessario affinché queste riforme sbloccassero il ristagno economico in cui eravamo caduti. Reagendo all’emergenza della crisi del 1992, era iniziato un percorso riformatore coraggioso. Una volta entrati nella moneta unica, al timore del collasso subentrò tuttavia un atteggiamento di «passata la festa, gabbato lo santo», la sensazione che il difficile era fatto, che la strada era in discesa. No, il difficile veniva allora.
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