Carlucci: “Con la legalizzazione ci sarebbero migliaia di casi Winehouse”
Gabriella Carlucci, parlamentare del Pdl e presidente del Comitato bicamerale per l’infanzia, è intervenuta sul tema della droga in riferimento alla morte della cantante Amy Winehouse. Intervistata da Klaus Davi, la Carlucci ha osservato le debolezze dell’artista, la difficoltà della famiglia a stare dietro alle sue intemperie e si è poi lanciata in una valutazione tutta politica. “Noi ci siamo sempre battuti anche quando eravamo in minoranza, contro la legalizzazione delle droghe, contro le stanze del buco che voleva, nel 2006-2008, l’allora ministro delle politiche sociali Ferrero del centrosinistra. Si tratta delle stanze messe a disposizione dello stato sul modello di quelle di qualche cantone svizzero.Con la stanza del buco lo stato ti dice ti puoi drogare, implicitamente ammette che tu ti possa drogare. Lo stato invece deve dirti di non drogarti perché rischi la morte. Con la legalizzazione ci sarebbero migliaia di casi come quello della Winehouse”.