LASCIATE STARE AMY WINEHOUSE | T-Mag | il magazine di Tecnè

LASCIATE STARE AMY WINEHOUSE

Le polemiche che si sono sviluppate per l’iniziativa della sezione foggiana di Forza Nuova erano abbastanza prevedibili. Si tratta di un uso molto duro dell’immagine di Amy Winehouse per uno spot anti-droga. Sullo sfondo di un manifesto diffuso su Facebook appare la foto della cantante deceduta il 23 luglio per una sospetta overdose. In primo piano la scritta: «Devi vivere. Se ti droghi non ti Amy», con il doppio senso costruito sul nome dell’artista. Lo scopo del manifesto è chiaramente quello di attirare l’attenzione sul tema delle droghe e della loro pericolosità sociale.  Ma è lecito utilizzare l’immagine di una giovane donna appena scomparsa per sostenere le proprie idee?

E su questo non c’è molto da ragionare, perché si possono certo comprendere le ragioni della provocazione, fatta salva la libertà che a ognuno di noi va sempre riconosciuta per le sue azioni, ma è innegabile che quell’immagine, utilizzata in quel modo, è assolutamente di cattivo gusto.

 

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