Caso Unipol. Berlusconi indagato, Il Giornale si arrabbia
Paolo Berlusconi, editore de Il Giornale nonchè fratello del premier ha sollevato una polemica per il rinvio a giudizio, stabilito dalla procura, per lui, Silvio e l’allora direttore della testata, Maurizio Belpietro. L’accusa è la diffusione di segreto d’ufficio, relativa alla pubblicazione dell’intercettazione della telefonata tra Fassino e Consorte nel caso Unipol. “Non ce n’è.La libertà di informazione o è usata contro Silvio Berlusconi o è reato. Nel giorno in cui vengono diffuse centomila (sì, proprio centomila) inutili e costose intercettazioni per dimostrare che Silvio Berlusconi ama passare alcune serate con amici e amiche, la famiglia che edita questo giornale (Berlusconi stesso,il fratello Paolo)e l’ex direttore Maurizio Belpietro finiscono nei guai giudiziari per avere pubblicato una ( sì, solo una) intercettazione che metteva alla berlina Fassino” si legge questa mattina su Il Giornale.