Torna lo scandalo della casa
Di Gian Marco Chiocci e Mariateresa Conti
Gianfranco senza pudore: torna nella casa di Montecarlo
Poteva limitarsi all’iniziale «il bilancio personale lo tengo per me». Glissare con nonchalance . Far finta di niente, per decenza, per la traballante serenità familiare, per sperare di avere ancora uno straccio di futuro politico. E invece no. Gianfranco Fini s’è rifatto male da solo poiché sa che ogni volta che parla della casa di Montecarlo donata ad An dalla contessa Anna Maria Colleoni «per la buona battaglia» (svenduta invece a due società off-shore caraibiche e poi abitata dal cognato Giancarlo Tulliani) perde la faccia oltre ai pochi consensi rimasti. Il presidente della Camera, intervistato ieri a SkyTg24 da Maria Latella, ha voluto strafare.
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La verità è che anche i camerieri di Arcore hanno capito che il loro padrone è al tramonto… e sono disperati! Non sanno più cosa scrivere per cercare di difendere qulla vergogna ambulante di Berlusconi. E comunque mi chiedo una cosa: ma i servi sciocchi del giornaletto di Arcore ancora confondono una letterina fatta scrivere da un ministro del paese più corrotto del mondo con un atto di proprietà??? AHAHAHAHAAHAA I giornalai di Arcore veramente pensano che la letterina fatta scrivere a quel ministro corrotto possa dimostrare qualcosa???? AHAHAHAHAHA…. Piuttosto ancora aspettiamo di sapere chi ha pagato tutte le spese al faccendiere malfattore Lavitola per i suoi viaggetti in sud america…. jet privato compreso…. Chissà chi lo avrà pagato per fare i suoi lavoretti sporchi con il ministro di quell’isola…. E chissà poi perchè vedere quel faccendiere latitante sull’aereo di Stato con il pedonano non mi ha stupito per nulla……………