L’affondo: “Berlusconi deve dimettersi, punto e basta”
Silvio Berlusconi? “Deve dimettersi, punto e basta. Sarebbe la prima volta che fa qualcosa che giova al Paese”. Le parole, così dure nei confronti del presidente del Consiglio, sono del vescovo di Mazara del Vallo, Domenico Mogavero, intervistato dalla versione online di Famiglia Cristiana. Mogavero, il quale ha scritto un libro-intervista con il vaticanista della Stampa Giacomo Galeazzi (La Chiesa che non tace, Rizzoli), è tornato anche a parlare della prolusione del presidente della Cei, Angelo Bagnasco: “Tutti aspettavamo parole chiare che sono arrivate. Certamente la Cei non ha titolo per chiedere a un presidente del Consiglio di fare un passo indietro. Ma i singoli vescovi come cittadini italiani lo possono fare e io sono un cittadino italiano. Sarà difficile giustificare le coperture che qualche
esponente ecclesiastico ha dato, per altro non richiesto, al presidente del Consiglio, come se si dovesse custodire in qualche modo l’uomo della Provvidenza del terzo millennio”. Delle inchieste che coinvolgono Berlusconi, osserva inoltre il vescovo, “ho perso il conto, come tutti, ma ciò che avverto è l’assoluta mancanza di strategia per occupazione e famiglie. Pagano sempre i poveri, mentre chi evade il fisco, chi porta capitali all’estero è premiato”.
“Come uomo Berlusconi – insiste Mogavero – è una grande delusione, perché tratta la politica e il Paese con il taglio dell’imprenditore borghese che cura i propri interessi. Poi c’è il profilo morale dell’uomo, che adotta comportamenti non certamente esemplari”. Naturalmente vale anche per Berlusconi la presunzione di innocenza. Però “abbiamo l’esempio di quanto accade all’estero, dove si fa un passo indietro per molto meno”.