Blitz degli studenti davanti palazzo Chigi. Trillano decine di sveglie
Il trillo di decine di sveglie ha dato il via alle manifestazioni organizzate dagli studenti di 90 città italiane. Facendo suonare le sveglie, i giovani, intendono far capire al Governo “che la loro ora ormai e’ arrivata, questa generazione non vuole che si perda altro tempo”. “Saremo in piazza non solo per opporci alla distruzione targata Gelmini ma anche con tante proposte e idee per cambiare la scuola pubblica. Rimetteremo al centro i nostri numeri, quelli dell’Italia che conta davvero: diritto allo studio, edilizia scolastica, welfare studentesco, didattica alternativa sono solo alcune delle nostre rivendicazioni di cui abbiamo dibattuto e che continueremo ad approfondire nelle nostre scuole e nei luoghi di partecipazione” hanno ribadito gli studenti in un comunicato. Nello stesso comunicato in conclusione si legge: “Scendiamo in piazza dando piena solidarietà agli studenti cileni che portano avanti le nostre stesse rivendicazioni che evidentemente, fanno paura a molti, per dire che non bisogna mollare e che gli siamo vicini; per ribadire con forza che le proteste vanno ascoltate non represse e che l’uso della violenza, ancor più nei confronti degli studenti, è inaccettabile”