Governo, Gianfranco Fini: “Così non può durare”
Non è passata in sordina l’intervista a Piazza pulita di Corrado Formigli su La7 del presidente della Camera, Gianfranco Fini. Il presidente di Montecitorio ha auspicato elezioni anticipate anche se “al momento nessuno sa” quando. “Certo – ha proseguito Fini – è che così non può durare. La previsione è primavera 2012, anche Bossi lo ha fatto capire Spero che nella maggioranza qualcuno prenda coraggio e dica a voce alta ciò che dice nei corridoi. Servirebbe un passo indietro di Berlusconi per poi vedere se ci sono le condizioni per un altro governo con un’altra maggioranza”. Fini è tornato anche sulla questione del Pdl e lo strappo consumato con Silvio Berlusconi. “Mi sono illuso di poterlo condizionare e di potergli impedire di fare alcune cose – ha spiegato il presidente della Camera –. Quando ho creduto fosse possibile un unico partito, il Pdl, dopo la nascita del Pd, Berlusconi si è convinto di poter essere il dominus assoluto. Certo, prima di uscire avrei dovuto combattere da dentro”. E a tale proposito Fini non ha negato una “quota di responsabilità sull’approvazione, non tante, di leggi ad personam”.