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Perché piangiamo Steve Jobs?

Di Enrico Pedemonte

Jobs pensava a domani, per questo in Italia non lo abbiamo capito

Perché piangiamo Jobs? Perché in lui c’era fin dall’inizio la consapevolezza istintiva che la tecnologia stava diventando un fatto umanistico, capace di permeare in modo profondo la nostra vita, tanto da modificare l’immaginario. Anche la bellezza degli oggetti di Jobs non è solo formale, ma concentrata sull’obiettivo di umanizzare l’interazione tra le persone e la macchina, che non è più un oggetto da usare ma il prolungamento del cervello. Una svolta che la Cultura italiana non ha saputo accettare.

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