Rinvio del decreto sviluppo. Il pessimismo di Bossi
Di Marcello Sorgi
Lo sfilacciamento della maggioranza e il pessimismo di Bossi
Berlusconi lo ammette: fare le nozze con i fichi secchi è difficile. E questo, al momento, pare sia lo stato dell’arte del famigerato decreto sviluppo, che continua a slittare di settimana in settimana e neppure questa vedrà la luce. Il lungo vertice a Palazzo Grazioli ieri ha prodotto un ennesimo rinvio, adesso sarà il ministro Romani a cercare di coordinare il lavoro preparatorio. Segno che continua la resistenza di Tremonti, seppure Berlusconi si ostina a negare che esista il dissenso del ministro dell’Economia, e la previsione del governo adesso è di mettere a punto il decreto entro il 20 ottobre. Lo sfilacciamento della maggioranza d’altra parte non consente di mettere molta carne al fuoco, e almeno per tutta la prossima settimana la Camera sarà occupata dall’esame della legge sulle intercettazioni, con un’opposizione ai limiti dell’ostruzionismo dopo la rottura di mercoledì.
Continua a leggere su La Stampa.it