Napolitano rievoca il governo di tregua. “Solo un richiamo storico”
Aveva ricordato il governo di tregua del 1953 formato da Giuseppe Pella. E così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha tenuto a precisare il senso delle sue parole durante la celebrazione di Luigi Einaudi a Dogliani.
“Qualche giorno fa, una occasionale reminiscenza storica da parte mia, durante la visita al Consiglio comunale di Biella, dove su un seggio è segnato ancora il nome di Giuseppe Pella che lo occupò a lungo, mi ha portato a fare un richiamo al governo che egli formò nel 1953 su incarico di Einaudi. Quel richiamo è bastato a indurre solerti commentatori a immaginare scenari di attualità. Spero si giunga a recuperare un po’ di distacco quando si discute di fatti storici”.
“C’è bisogno di questi nutrimenti per portare la politica e la dialettica politica nelle istituzioni a livello di nobiltà e dignità che ad esse spettano – ha aggiunto Napolitano -. I suoi «insegnamenti sono essenziali per superare schemi duri a morire e approdare a un moderno approccio riformista che comunque deve essere europeista”.