Obama, niente alternative a piano Sarkozy-Merkel
L’ultima scommessa dell’America
Di Maurizio Molinari
Barack Obama sostiene l’iniziativa francotedesca per restituire stabilità a Eurolandia perché la ritiene l’unica capace di portare ad un forte accordo al G20.
Dietro le telefonate della Casa Bianca al presidente francese Sarkozy, al premier britannico Cameron ed alla cancelliera tedesca Merkel c’è una convergenza di intenti su cosa fare e una questione di tempi da rispettare. La convergenza sta nella necessità di rafforzare il pacchetto di misure europee varate il 21 luglio scorso su due fronti: aggiungere un piano per la ricapitalizzazione delle banche in difficoltà e aumentare le dimensioni del fondo «European Financial Stability Facility» per far fronte a pericoli finanziari considerevolmente aumentati negli ultimi settanta giorni.
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