Sventato il piano terroristico, Usa pensano ad azioni militari in Iran
Secondo un dossier dell’Onu era in programma un attentato contro l’ambasciatore saudita negli Usa, Adel Al Jubeir. Un’azione che avrebbe provocato decine e decine di morti. Il vice di Obama, Joe Biden, ha comunicato che l’Iran sarà ritenuto responsabile del presunto complotto e che gli USA stanno pensando ad una possibile reazione militare. Tra i Sauditi, invece, ci si muove con maggior cautela.
“Noi non cerchiamo lo scontro – risponde da Teheran il ministro degli esteri, Salehi -, la nostra politica si basa sul principio della cooperazione. Se gli americani vogliono screditarci, ne pagheranno le conseguenze”. L’Iran non vuole che “si giunga ad un conflitto. Ma se gli Usa cercheranno di imporci qualcosa sarà la loro fine. Ai loro pugni risponderemo con schiaffi tali che non potranno più rimettersi in piedi”.
Intanto Stati Uniti e Regno Unito riflettono sull’ipotesi di imporre nuove sanzioni all’Iran.