Strage di piazza della Loggia, aperti due nuovi fascicoli “contro ignoti”
Esattamente un anno fa, arrivò alla decisione di collaborare con i Ros di Brescia e di dire tutto quello che sapeva sulla strage di piazza della Loggia. Così il pentito, un sessantenne friulano, ha confessato di aver ricevuto, nel lontano 1974, delle dichiarazioni di un ragazzo veneto, allora minorenne e inserito negli ambienti della destra eversiva, che gli avrebbe confidato di “avere avuto un ruolo operativo» nella strage di Brescia”.
Gli inquirenti stanno ora valutando l’attendibilità delle dichiarazioni del sessantenne. Per il momento, non ci sono indagati, ma la magistratura ha aperto due nuovi fascicoli “contro ignoti”.