Tempo scaduto
Le parole che il governo non ascolta
Di Paolo Baroni
Bambole, non c’è una lira. Ieri il presidente del Consiglio ha ammesso pubblicamente che per il decreto sviluppo non ci sono soldi, per cui «ci dobbiamo inventare qualcosa». «Senza fretta» però, perché è ormai evidente a tutti che oltre ai soldi mancano anche le idee. Non quelle improvvisate da un qualche ministro con smanie di protagonismo, ma quelle buone, quelle in grado di dare la scossa al Paese.
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