Civati e Serracchiani riparano la carrozzeria del Pd
Costruire anziché rottamare, ricorrendo per un periodo all’usato sicuro. La metafora di carrozzeria può essere una sintesi pregnante della convention “Il Nostro Tempo” promossa nel fine settimana a Bologna da Civati e Serracchiani. Al contrario del rottamatore per eccellenza, Matteo Renzi, la coppia Pippo&Debora, ribattezzata argutamente PD, ha lanciato una raffica di proposte che punta a creare una nuova immagine dei democratici, meno legata alle beghe interne e più attenta ai temi concreti.
La differenza con il sindaco di Firenze risiede nella modalità di azione: nessuna battaglia campale contro l’attuale dirigenza, ma un confronto “leale” all’insegna di richieste incalzanti da parte dei giovani ancora lontani della leve del partito. La strategia di comunicazione “pacifica”, tuttavia, non è sinonimo di arrendevolezza o di timore reverenziale verso la segreteria di Largo del Nazareno. La volontà, espressa in modo chiaro, è di portare la propria generazione al governo, lanciando idee innovative sulle riforme da compiere. Il punto di forza dell’asse Civati-Serracchiani è il sapiente uso del web e di forme di comunicazione 2.0. Un modello che può essere trasposto nel sistema di governo, approdando a un effettivo e-government: parola che oggi viene evocata come uno spettro indefinito dalla classe dirigente. La tecnologia, dunque, viene posta come strumento per riavvicinare i giovani alla politica e alla partecipazione attiva alla vita sociale, oltre che come mezzo per semplificare la burocrazia. I “costruttori” vogliono accompagnare all’autorimessa l’usato sicuro del Pd, proveniente dalle storie post comuniste e post democristiane, in virtù della maggiore possibilità di dialogare con i nativi digitali. I messaggi arrivati da Bologna sono incentrati tutti al “positivo”: una sonora differenza strategica rispetto al polemismo di marca renziana. Insomma Civati e Serracchiani hanno dato qualche botta di riparazione all’ammaccata carrozzeria del Pd. Ma senza rottamare tutto.
[…] delle pensioni (con tutti i rischi annessi), Pippo Civati, reduce dalla due giorni bolognese de Il nostro tempo, rivolge dal suo blog un “appello a tutti gli eletti al Parlamento e al Consiglio regionale”. […]