Confcommercio: “La recessione è dietro l’angolo”
“E’arrivato il momento di reagire all’avvitamento del nostro Paese nella spirale tra effetti depressivi di manovre di consolidamento fiscale e indebolimento strutturale del potenziale di crescita”, ha commentato la Confcommercio in un documento stilato a Milano, in occasione degli Stati Generali del Commercio. “Senza crescita la stagnazione è alle porte, la recessione è dietro l’angolo”, continua il documento. Secondo la Confcommercio, in Italia, dal 2008 ad oggi hanno chiuso quasi 180 negozi al giorno. Al contrario di Francia e Germania,che hanno registrato rspettivamente una crescita del 13,8 e del 12,7%, l’Italia avrebbe registrato una crescita pari solo al 3,5%.