SPECIALE GENOVA. Vincenzi: “Non è stata allerta 2, è stato un disastro”
“Sono scattate tutte le procedure previste per l’allerta 2. Ma abbiamo verificato che con questo avviso è necessario prendere misure estreme, come non uscire di casa, chiudere le strade, vietare la circolazione di mezzi privati. Possiamo farlo. Negli ultimi mesi abbiamo avuto sei allerta 2, ma quella di venerdì non è stata un’allerta 2, è stato un disastro”. Così il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, intervenendo in diretta su Raiuno.
“Abbiamo comunicato – ha reso noto la Vincenzi – già da luglio quali sono le regole da rispettare in caso di allerta 2. La nostra colpa è quella di non essere riusciti a far arrivare le informazioni a tutti”.
“I lavori che sono stati fatti sul Fereggiano – ha ricordato il sindaco – hanno visto far venire giù quello che sarebbero stato un tappo mortale con l’abbattimento di quattro palazzi. Il progetto dello scolmatore sarebbe necessario, ma c’è bisogno di 300 milioni di euro che non ci sono”.
“Ciò che è accaduto – ha concluso – non ha avuto eguali per il modo e i tempi. D’ora in avanti, io personalmente, ogni allarme 2 lo trasformo nella chiusura dell’intera città”.