Egitto. La giunta militare propone un referendum
La giunta militare al potere ha offerto alcune garanzie al popolo egiziano, le cui masse stanno occupando da diversi giorni Piazza Tahrir come ai tempi delle proteste che costrinsero Mubarak alle dimissioni.
Confermate le elezioni parlamentari per il 28 novembre, assicurate quelle presidenziali entro la fine di giugno del 2012 e accettate le dimissioni dell’attuale governo, i vertici militari hanno sottolineato come l’unico compito sia “proteggere la patria, non vogliamo mantenere il potere”.
Per queste ragioni, hanno aggiunto, sono pronti a cedere il potere al popolo se quest’ultimo si esprimerà a favore della soluzione in un referendum che potrà essere organizzato in breve tempo.
Intanto martedì è stato il giorno in cui a Piazza Tahrir si sono svolti i funerali di alcune vittime degli scontri delle ultime ore.