Scandalo video a luci rosse, Mosley denuncia Google
Il video amatoriale, che lo vede coinvolto in un’orgia, circola da tempo sulla rete: 193 siti internet ancora lo divulgano. Ma in questo caso il video c’entra poco o solo in parte. Infatti, l’ex capo della Fia, Max Mosley, ha comunicato di essersi rivolto ai tribunali francesi e tedeschi per chiedere che Google sia costretta a monitorare ed eventualmente censurare i risultati delle query che associano il suo nome a pratiche sadomasochistiche. Al centro del contenzioso, infatti, vi è il problema dell’associazione nel motore di ricerca del nome di Mosley con la parola “orgia”.