Iran. Teheran si scusa per i disordini nell’ambasciata britannica
Teheran si scusa per i disordini provocati dagli studenti iraniani che hanno preso d’assalto l’ambasciata britannica per protestare contro le sanzioni imposte da Gran Bretagna, Stati Uniti e Canada. Durante le manifestazioni sono state prese in ostaggio sei persone che lavorano all’ambasciata, liberate dopo non molto dalle forze dell’ordine.
Tuttavia il ministro degli Esteri iraniano ha espresso rammarico definendo le gesta dei manifestanti “inaccettabili”.