Lucio Magri è morto con un suicidio assistito in Svizzera
Lucio Magri, politico e tra i fondatori del Manifesto, è morto con un suicidio assistito in Svizzera. L’uomo, 79enne, da quanto ha poi appreso Repubblica, soffriva di depressione dopo la morte di tumore della moglie Mara. Per questo si sarebbe fatto accompagnare venerdì sera in Svizzera “da un amico medico”.
E non era neppure la prima volta, l’aveva già fatto “ma non convinto fino in fondo”. Stavolta, evidentemente, è stata diversa. Magri verrà seppellito a Recanati vicino alla moglie.