Rumors: dimissioni di massa dei parlamentari entro l’anno?
La voce è circolata verso sera, di mercoledì. Una notizia (non notizia, poiché non confermata) rilanciata tra gli altri da SkyTg24, Repubblica e Dagospia.
Molti deputati, soprattutto i cosiddetti peones che rischiano di saltare il giro alla prossima tornata elettorale, starebbero pensando alle dimissioni. Motivo le nuove regole sui vitalizi stabilite un paio di giorni fa dai presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani. Dal primo gennaio 2012 entrerà in vigore il sistema contributivo anche per i parlamentari i quali potranno andare in pensione al raggiungimento dei 60 anni se hanno alle spalle più di un mandato, a 65 se ne hanno solo uno.
Dunque, precisava Dagospia, sarebbero una cinquantina i parlamentari che starebbero pensando di lasciare lo scranno a fine anno allo scopo di non perdere i privilegi sinora acquisiti.
L’unica cosa certa è che non c’è nulla di confermato e che le dimissioni devono essere approvate dall’Aula. Più di un sospetto per credere che la situazione sia difficilmente realizzabile.