Monti: “L’euro è nato per unire non per dividere”
Mi rivolgo “a quei paesi che si ritengono intrinsecamente superiori, a quei paesi che ritengono di avere un pedigree elevato perché fondatori dell’Unione europea. Io sono per una linea che sia inclusiva. Anche perché non credo ci sia nessun Paese così forte da immaginare di poter trarre vantaggio dall’autoisolamento o dall’estromissione di paesi deboli”, ha affermato onti parlando con la stampa estera.