Il Cdr del Tg1 chiede un passo indietro di Minzolini: “Serve un direttore autorevole” | T-Mag | il magazine di Tecnè

Il Cdr del Tg1 chiede un passo indietro di Minzolini: “Serve un direttore autorevole”

“Ora non ci sono più alibi. L’azienda deve dare risposte chiare e immediate alla redazione del Tg1. Il Cdr non ha aspettato la notizia del rinvio a giudizio per denunciare, ormai da molto tempo, il fallimento del progetto Minzolini, che ha portato gli ascolti del giornale al minimo storico e ha fatto perdere credibilità alla principale testata del servizio pubblico, come sottolineato anche dalla ricerca della cattolica di Milano”. A sostenerlo è il Comitato di redazione del Tg1 (da cui però si è dissociato Attilio Romita) dopo la notizia del rinvio a giudizio per peculato nei confronti di Augusto Minzolini.
“Serve una svolta – insiste il cdr del Tg1 -. Serve, subito, un direttore autorevole, di indiscusso profilo professionale e morale, super partes, che segni una forte discontinuità editoriale col passato e recuperi tutte le professionalità messe ai margini. Il Tg1 ha tutte le professionalità per riacquistare prestigio e autorevolezza. Lo può e lo deve fare con un direttore che rimetta solo il prodotto al centro del telegiornale e faccia recuperare ai giornalisti unità e senso di appartenenza. Forse Minzolini farebbe bene a smettere di insultare tutto e tutti per giustificare se stesso, continuando a trascinare la più importante testata del servizio pubblico in polemiche che nulla hanno a che fare con il giornalismo. Faccia piuttosto un passo indietro per il bene del Tg1, della Rai e di chi paga il canone”.

 

Scrivi una replica

News

«Il 99,4% del tessuto produttivo italiano è composto da piccole e micro imprese»

Il 99,4% del tessuto produttivo italiano è composto da piccole e micro imprese, definite tali perché impiegano rispettivamente tra i 10 e i 49 addetti…

27 Mar 2023 / Nessun commento / Leggi tutto »

Alitalia dovrà restituire all’Italia un prestito da 400 milioni di euro

Alitalia dovrà restituire allo Stato italiano i 400 milioni di euro prestati alla compagnia nel 2019. Lo ha stabilito la Commissione europea. Secondo Bruxelles, il…

27 Mar 2023 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mosca: «Abbiamo armi in grado di distruggere anche Usa»

La Russia procederà con i piani di dispiegamento di armi nucleari tattiche in Bielorussia, a prescindere dalla reazione dell’Occidente. È quanto ha fatto sapere il…

27 Mar 2023 / Nessun commento / Leggi tutto »

Proteste a Israele, Netanyahu verso stop riforma giustizia

Stop alla riforma della Giustizia. Alla fine il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, dovrebbe cedere delle pressioni a livello politico e di piazza, con le manifestazioni…

27 Mar 2023 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia